LA STORIA

LA STORIA

Dall’abusivismo edilizio ad un quartiere sostenibile.

UN VIAGGIO TRA ABUSIVISMO E RISCATTO URBANO

Colle del Sole, un quartiere situato nella zona est di Roma, rappresenta un esempio emblematico di come l’urbanizzazione “spontanea” e l’abusivismo edilizio abbiano plasmato il territorio della Capitale. Originariamente conosciuto come Tavernelle, il nome derivava dalla Società Agricola Tavernelle S.r.l., che ha lottizzato e venduto i terreni agricoli a piccoli imprenditori e privati. Questo quartiere sorge lungo la Via Prenestina, a soli 5 km dal Grande Raccordo Anulare (G.R.A.), e si sviluppa lungo due arterie principali: Via Ollolai e Via Bitti. Le strade del quartiere portano i nomi di vari comuni della Sardegna, in un omaggio alle radici culturali italiane.

 

DALL’ABUSIVISMO AL RICONOSCIMENTO UFFICIALE

Negli anni ’70, Colle del Sole si inserisce nel contesto del massiccio sviluppo edilizio abusivo che ha caratterizzato gran parte dell’Agro Romano, una vasta area di campagna con significativi valori storici, archeologici e paesaggistici. Questa urbanizzazione senza regole ha causato un notevole consumo di suolo e una crescita disordinata della città. L’acquisto di terreni agricoli a basso costo e la successiva rivendita a prezzi esorbitanti sono diventati la norma, alimentando un sistema edilizio fuori controllo. Questi terreni, in origine destinati a parchi pubblici, scuole e impianti sportivi, sono stati lottizzati illegalmente, creando un quartiere privo dei servizi essenziali come fogne, acqua potabile e illuminazione pubblica.

 

LA REAZIONE DEI RESIDENTI E LA NASCITA DELL’UNIONE BORGATE

Di fronte a questa situazione, i cittadini di Colle del Sole non sono rimasti inerti. Negli anni ’70, la popolazione si è unita per affrontare le sfide quotidiane di un quartiere privo di infrastrutture, formando l’Unione Lottisti, poi evoluta in Unione Borgate. Questo sindacato urbano ha svolto un ruolo cruciale nella difesa dei diritti dei residenti, promuovendo iniziative per il miglioramento delle condizioni di vita e la creazione dei servizi necessari. Il Consorzio Tavernelle, nato nel 1972, è stato un altro strumento di autodeterminazione, con l’obiettivo di gestire e migliorare le opere comuni del quartiere.

 

IL PROCESSO DI RICONOSCIMENTO E LA VARIANTE DELLE ZONE “O”

Il percorso verso il riconoscimento ufficiale del quartiere è stato lungo e complesso. Solo nel 1976-77, con l’individuazione dei nuclei abusivi e la successiva adozione della Variante a zone “O” del Piano Regolatore Generale (PRG) di Roma, si è avviato un processo di regolarizzazione. Nel 2006, Colle del Sole è stato definitivamente inserito nella Variante Generale al PRG, anche se ancora oggi permangono sfide legate all’urbanizzazione e alla mancanza di servizi.

 

RIATTIVAZIONE DEI PIANI PARTICOLAREGGIATI

Nonostante le difficoltà, i residenti di Colle del Sole hanno continuato a lottare per il miglioramento del loro quartiere, autofinanziandosi per creare spazi verdi, aree giochi e luoghi di culto. Tuttavia, il fallimento della Società Agricola Tavernelle nel 1986 ha bloccato ulteriormente lo sviluppo di molte infrastrutture. Il futuro del quartiere dipende ora dalla riattivazione dei Piani Particolareggiati e dall’efficace gestione dei Consorzi, che potrebbero finalmente portare a compimento la trasformazione di Colle del Sole in un quartiere dotato di tutti i servizi essenziali.

 

NASCE IL COMITATO DI QUARTIERE

In questo contesto di continua evoluzione, nel 2021 nasce il Comitato di Quartiere (CdQ) Colle del Sole, una libera associazione di cittadini che rappresenta un nuovo capitolo nella storia del quartiere. Costituito il 15 aprile 2021, il CdQ Colle del Sole si pone come un’entità apolitica e apartitica, con l’obiettivo di coinvolgere attivamente i residenti nelle decisioni amministrative e sociali che riguardano la comunità.

Missione e Obiettivi del CdQ Colle del Sole

Il CdQ si impegna su diversi fronti per migliorare la qualità della vita nel quartiere. Tra i principali ambiti d’azione si trovano:

  • Sicurezza stradale e mobilità sostenibile: Iniziative volte a migliorare la viabilità e la sicurezza nelle strade del quartiere.

  • Cura del verde e decoro urbano: Manutenzione dei parchi e dei giardini pubblici, oltre alla promozione di attività di pulizia e raccolta dei rifiuti.

  • Promozione culturale e sociale: Organizzazione di eventi e attività culturali che favoriscono l’aggregazione e la coesione sociale.

  • Difesa degli interessi dei cittadini: Rappresentanza degli abitanti di Colle del Sole nelle sedi istituzionali per la tutela dei loro diritti e interessi.

     

ALCUNE DELLE ATTIVITA’ SVOLTE DAL CDQ

Fin dalla sua fondazione, il CdQ Colle del Sole ha svolto numerose attività che hanno rafforzato il senso di comunità e migliorato le condizioni del quartiere. Tra le iniziative più significative si ricordano:

  • Partecipazione alla manifestazione contro il biodigestore dell’Agricola Salone (24 aprile 2021).

  • Evento “Ripuliamo il nostro quartiere” nel parco di via Ollastra Simaxis (14 maggio 2021).

  • Promozione della Conferenza stampa contro il revamping del TMB di Rocca Cencia (19 maggio 2021).

  • Organizzazione di eventi culturali come il primo torneo amatoriale di calcio e serate di cinema all’aperto.

  • Collaborazione con Arpa Lazio e il Municipio VI per l’installazione di una centralina di monitoraggio dell’aria (10 giugno 2022).

     

Il Comitato ha anche avviato numerose raccolte firme e ha partecipato a incontri con le istituzioni locali per affrontare questioni cruciali come la sicurezza, il decoro urbano e la tutela ambientale.

 

IL FUTURO DI COLLE DEL SOLE

Grazie all’operato del CdQ Colle del Sole, il quartiere sta vivendo una rinascita che poggia sulla fondamentale partecipazione attiva dei cittadini. Questo percorso di crescita e miglioramento dimostra come la storia di Colle del Sole, iniziata tra le difficoltà dell’abusivismo edilizio, stia ora evolvendo verso un modello di comunità moderna e funzionale